SICILIA PER L’ITALIA “Viene Natale (Se stiamo lontani staremo vicini)”

dichiarazioni:
 KABALLÀ –
Non è facile accettare che questo Natale, non sia un Natale come gli altri. Quando l’amico Nuccio La Ferlita mi ha chiamato
per dirmi che l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia stava cercando un modo toccante per comunicare ai siciliani di
restare distanti, proprio nel momento in cui ci si ritrova tutti insieme per affermare la propria vicinanza, abbiamo pensato ad
una canzone, che senza retorica, ma con grande emozione potesse portare il messaggio: “Se stiamo lontani staremo vicini”.
Sembrava un’impresa impossibile, i tempi erano stretti. Ma “Viene Natale” è nata subito, dopo un’ora. Ho scritto la musica di
getto, ispirato dall’importanza del compito che mi era stato assegnato. Mi sono immediatamente ritrovato davanti al
pianoforte e poco dopo la melodia era lì, semplice e circolare, una melodia che, come ogni canzone natalizia, culla e consola.
E questa musica ha trovato subito le sue parole, grazie al prezioso aiuto di mia moglie che condivide con me la passione per
la scrittura e ad una breve riflessione poetica che mi era arrivata sul cellulare dall’amico Lello Analfino, toccato in prima
persona dalle difficoltà di non poter abbracciare i suoi genitori colpiti dal Covid 19. Un miracolo che solo l’amore per la musica
sa compiere. Sono fiero di poter dedicare questa canzone, insieme a tutti gli artisti siciliani che hanno generosamente
accettato di cantarla, alla Sicilia, all’Italia intera, che sta per vivere questo Natale diverso, meno gioioso e pieno di limitazioni,
con la consapevolezza che rispettando le regole e facendo sacrifici affettivi, si possa domani superare questo terribile
momento che ha provocato tante perdite e messo a dura prova il mondo intero. “Viene Natale” è solo una canzone che cerca
di scaldare il cuore in attesa del “vero miracolo” che farà la scienza. Ma anche la musica, a volte, può dare speranza.
 MARIO VENUTI – Quando il mio amico Kaballà chiama, io ci sono. Questa canzone è ispirata alla sua semplicità e fotografa perfettamente il momento senza retorica né piagnistei. In più, è al servizio di una buona causa. What else?
 LELLO ANALFINO – È per me un grande onore e privilegio essere parte di un progetto corale così importante per l’Italia. Penso a quanti hanno dato la vita, ai parenti e agli amici che hanno subito il trauma della separazione dai propri cari per questa pandemia. Il mio
contributo va soprattutto a chi sta lottando e per chi ci sta difendendo da questo virus e per chi non perde la speranza. È un
momento doloroso e una canzone non può risolvere tutti i problemi ma sicuramente ne può alleviare moltissimi. Spero che
questa melodia diventi di ognuno e diventi l’urlo liberatorio della nostra nazione. Parole che rendono importanti tutti noi
parole per chi ci ha lasciato e per chi resta con noi in questo natale pieno di speranza e di musica lontani ma sempre uniti.
#Pituttavita.
 ROSARIO FIORELLO – Sono onorato di essere stato coinvolto in questo progetto insieme ai miei colleghi siciliani.
 CARMEN CONSOLI – Che la musica possa essere un abbraccio sonoro, una carezza senza tempo, un balsamo per il cuore, un conforto, una voce
amica per chi, in questo periodo colmo di insidia, insensatezza e dolore, ha deposto sogni e speranze come detriti in riva al
mare. Dalla Sicilia parte un grande abbraccio a tutta Italia e a tutte le persone che hanno lottato in prima linea contro il Covid-
19, e non potevo non unirmi a tutti i miei colleghi in questo messaggio di speranza!
 ROY PACI – Ho sempre ritenuto la musica il più importante linguaggio universale e mai come in questo periodo risulta necessaria per
colmare vuoti e lontananze. La musica, le canzoni hanno il ruolo di dar voce a un disagio e di parlare a tutti, ed è proprio in
quei momenti difficili che acquisisce un valore più alto, in quanto cura dell’anima. Ho così aderito, senza alcun indugio, a
questo progetto che, partendo dalla mia Sicilia, arriverà in tutta Italia per dare concreto sostegno a chi si è speso in prima
linea contro il Covid 19.
 MARIO BIONDI – Ci manca l’abbraccio, ci mancano i baci, ma siamo fortunati, perché avremo ancora qualcuno a cui darli. La vita è una sfida,la vita è un dono, doniamoci agli altri facciamolo in coro.
 NINO FRASSICA – Ho accettato di partecipare a Sicilia Per l’Italia, progetto che raccogliere fondi da donare alle famiglie di chi ha sacrificato la propria vita in prima linea negli ospedali Italiani tra i malati di Covid-19, perché soprattutto quest’anno, questo è il vero spirito del natale. In più hanno aderito tantissimi altri amici siciliani e sono davvero contento di far parte di quest’opera corale…corale in tutti i sensi!
 DEBORAH IURATO – Sono felice di aver dato il mio piccolo contributo al progetto Sicilia Per l’Italia. La musica è sempre stata unione e condivisione… anche se in questo preciso momento storico non è possibile, mi piace pensare che questa canzone possa essere
un mezzo per tenerci uniti anche se fisicamente distanti.
 GIOVANNI CACCAMO – Oggi più che mai una canzone che unisca le voci della Sicilia per riscaldare i cuori della gente ha un valore simbolico inestimabile. L’arte al servizio della speranza
 SUOR CRISTINA È un onore per me far parte di questo progetto! Questo Natale è davvero unico per l’attuale situazione che tutti viviamo, ma vorrei sperare ancora che sia un Natale speciale nella sua unicità. Forse è il Natale dell’essenziale, dei piccoli gesti ma carichi di significato e dei veri valori!
È l’occasione per celebrare, contemplare e incarnare la Santa Famiglia che nonostante le difficoltà, le porte chiuse in faccia ricevute, la solitudine nell’affrontare una situazione più grande di Maria e Giuseppe, scelgono il luogo più umile, freddo, povero e gelido per generare il vero Calore e la vera Ricchezza dei nostri cuori: Gesù! Anche noi quest’anno saremo soli, lontani, un po’ al freddo e al gelo per questa distanza che dobbiamo continuare a mantenere come segno/gesto di bene verso gli altri. Niente è più uguale al mondo di prima, come cantiamo in “Viene Natale”, spero allora, sentendomi quasi come una bambina sognante con gli occhi rivolti verso la vera Stella, che ilmondo che stiamo vivendo prepari un posto migliore per il futuro e che il vero regalo di quest’anno sia la consolazione e l’abbraccio più vero e caldo che solo Gesù può donarci! Buon Natale!
 MARIO INCUDINE – Finalmente una canzone di Natale che toglie ogni retorica e che diventa poesia pura. Sono felicissimo di fare parte di questa unica grande voce in un Natale che sicuramente passerà alla storia. Queste iniziative fanno bene alla musica e soprattutto accorciano le distanze tra gli artisti che mettono da parte il loro protagonismo per essere tassello di un unico grande, meraviglioso mosaico. Solo così, insieme, si può costruire un futuro. Insieme si è più forti. Insieme si fa Natale, anche con la mascherina!
 SILVIA SALEMI – In un momento di grandissima difficoltà per il Paese, sotto il profilo sanitario ed economico, non potevamo noi tutti artisti siciliani, non esternare con un piccolo gesto concreto e corale tutta la nostra vicinanza a realtà che stanno affrontando il pesante e prolungato disagio.
La musica è bellezza e speriamo che un po’ di bellezza porti un sorriso a chi non ce l’ha. Ringrazio tutti i colleghi e addetti ai lavori che hanno preso parte attiva al progetto. Auguri di cuore.
 LOREDANA ERRORE – Sono felice di far parte a questo progetto gentile e di speranza! Poter dare il mio contributo con la musica lo trovo emozionante e avvincente! Sicura che il bene unito alla nostra buna volontà possa creare solo buone azioni.
 VINCENZO SPAMPINATO-La musica, seppur considerata spesso come dono effimero e non come bene necessario e terapia dell’anima, non può sottrarsi a scendere in campo in questo momento buio e difficile. L’arte, il sogno possono aiutare a ritrovare luce e una nuova strada, dunque eccoci qui, tante piccole voci…pronte a diventare una grandissima voce!
 MIELE – Faccio tanta fatica a convivere con il fatto che la nostra quotidianità abbia subìto una trasformazione così radicale. Non ci si tocca, non si fa MUSICA. Ma come me, ognuno di noi ha dovuto far delle rinunce. Eppure c’è qualcosa di più importante di tutto questo: prendersi cura dei più fragili e aiutare i nostri eroi, il personale sanitario, a vincere questa partita così assurda. La storia ci chiede meno individualismo e più condivisione. Ed è per questo che sono felice di aver preso parte a questo progetto. Forse il mio contributo ha le dimensioni di un fiocco di neve, ma nella visione d’insieme spero possa servire a sensibilizzare la collettività. Per una volta la musica non è il fine ma il mezzo per qualcosa molto più grande di tutti noi, di tutte le nostre priorità.
 PATRIZIA LAQUIDARA – Se questa situazione, tanto inedita e dolorosa per tutti, qualcosa ci sta insegnando, è che non ci si salva da soli. Sono gli altri, le persone, che ci salvano. Rieducarci al sentire collettivo e all’azione corale è ciò che possiamo provare ad imparare da tutto questo. Da un’isola ecco un grande dono: un collettivo di artisti nati sulle sponde del mediterraneo che cantano per l’Italia tutta e in particolare per quelle famiglie che hanno perso un loro caro impegnato in prima linea negli ospedali italiani tra i malati di Covid 19. Felice e orgogliosa di farne parte!
 GIUSEPPE ANASTASI – Felice e onorato di partecipare a questa bellissima iniziativa, felice di poter dare un aiuto e sostegno a chi ha combattuto e sta ancora combattendo questa difficilissima battaglia. Dobbiamo avere pazienza, tenacia e forza, è solo stando lontani in questo momento che riconquisteremo la gioia di stare vicini.
 CARLO MURATORI- Quando le parole hanno esaurito la loro funzione, quando la gravità del momento sovrasta le solite enunciazioni del luogo comune, siano essi sterili lamentazioni o retoriche speranze, assurde cattiverie o insulse scorciatoie, allora rimangono i silenzi e un composto ma tenace mormorio dell’animo che qualcuno chiama Preghiera. Religiosa o laica che sia. E cantare come diceva qualcuno è pregare due volte.
 TONY CANTO – Bellissimo far parte di questo collettivo, la musica e la Sicilia. La canzone è la sintesi dell’assenza di retorica tipica della scrittura alta siciliana, quella che scolpisce in poesia la verità e che colpisce nell’anima dritto al centro. Kaballà è un grande maestro e anche Lello Analfino. Viene Natale è di per sé un titolo emblematico … comunque viene Natale e stavolta ci trova impreparati, l’unica è stare alle momentanee regole cantare una canzone e dedicarla a chi rischia quotidianamente la propria esistenza immolandosi. Noi che facciamo musica siamo abituati all’incertezza e questo ci dà la forza e il calore per poter dire a chi si sacrifica, siamo qui tutti noi, la Sicilia c’è.
 IVAN SEGRETO- Sono mesi oramai che stiamo affrontando insieme questa straordinaria emergenza sanitaria. Il Covid ci ha spinto in un nuovo paradigma, obbligandoci a non dare per scontate le piccole azioni ed i piccoli gesti che ci tengo uniti, come uomini e come comunità. Rimanere lucidi e responsabili in questi ultimi sforzi contro questa incredibile pandemia dimostrerà che stiamo provando concretamente a crescere in spirito come comunità dando anche ai più fragili di noi amore e accudimento, che sono la concreta sostanza dello spirito Natalizio.
 SKAKALAB-Abbiamo deciso di partecipare a questo prestigioso progetto, per regalare qualche istante di serenità in un momento così complicato. Il Natale, oltre ad essere una festività religiosa, e anche un momento di convivialità familiare. Purtroppo, queste feste, saranno diverse dalle precedenti. Non ci si potrà riunire tutti insieme, sentiremo il bisogno di un abbraccio ancora per un po’ di tempo. Con questo pezzo cercheremo, seppur per qualche minuto, di stare vicini ai nostri affetti e di fargli arrivare il nostro messaggio attraverso le frequenze della nostra voce.
 ROBERTA FINOCCHIARO – Sono molto felice di partecipare al progetto Sicilia Per l’Italia insieme a tanti artisti siciliani per dare un aiuto concreto attraverso la musica. Sarà un Natale diverso, con il mondo che continua a cambiare, ma l’arte ci regalerà sempre la speranza per ritornare a vivere meglio di prima.
 DARIA BIANCARDI – Ho sempre creduto nel motto l’unione fa la forza e, mai come oggi, questa forza è necessaria. Io personalmente mi sento lusingata e onorata di far parte di un progetto così nobile, lo considero un grande regalo di natale.
 LIDIA SCHILLACI – Partecipare a questo progetto per me significa dare speranza in un momento in cui tutto sembra essersi fermato. Tra la frustrazione e lo smarrimento di questo periodo, con una canzone che parte dalla Sicilia, dalla penna d’oro del maestro Kaballà e dalla produzione di Cristian Rigano, possiamo dare un concreto sostegno a quelle famiglie degli operatori sanitari che in tutta Italia hanno perso la vita nella lotta contro il Covid. La mia voce si unisce a quella di tanti colleghi, artisti siciliani d’eccellenza e credo questo sia un grande segnale di vicinanza che tramite la musica ci spinge tutti in un unico abbraccio virtuale ricco e stracolmo d’amore in questo Natale così difficile.
 ROSARIO DI BELLA -In un momento così particolare in cui ognuno deve fare la propria parte per il bene di tutti, avere l’opportunità di contribuire aiutando qualcuno mi onora. La musica viaggia su strade nascoste e arriva ai cuori della gente accendendo amore e speranza. Il fine di questo progetto è un piccolo grande gesto che unisce il mondo dell’invisibile al mondo del visibile perché noi tutti facciamo parte di una stessa anima.
 CHRISTIAN PICCIOTTO – In un momento storico in cui il calore umano viene meno è fondamentale il ruolo della musica come linguaggio universale per accorciare le distanze nell’attesa di abbracciarci e baciarci ancora e ancora!
 CORO INTERSCOLASTICO V. BELLINI DI CATANIA – Questa musica avvolgente e queste dolci parole trasmettono luce e speranza. I nostri bambini sono fieri di esserne messaggeri insieme a tutti questi grandi artisti siciliani!
 CATERINA ANASTASTI e MANOLA MICALIZZI dei BABIL ON SUITE – In una situazione di impotenza e di emergenza come quella che stiamo vivendo in questo momento, prendere parte a questa iniziativa musicale restando al fianco delle persone attraverso la musica e attraverso parole di conforto suscita in noi una forte emozione. Grazie a coloro che hanno reso possibile tutto questo.