LE DONNE IN PRIMO PIANO ALLA SERATA INAUGURALE DELL’AFI011 PREMIO A URSULA COSTA, RICONOSCIMENTI A NUNZIA PICCIOTTO E CINZIA DORI

ROCCALUMERA –Una sala gremita ha fatto da calorosa cornice alla serata inaugurale per l’anno sociale 2023 dell’AFI011,un eventoentusiasmante durante il quale il presidente Mario Pollino ha esposto unasintesi delle moltepliciattività  che l’associazione, composta da appassionati di fotografia, ha svolto durante il 2022, attraverso un video che ha ripercorsotutte le attività organizzate; ha presentato, poi, il libro “Nel cuore dell’AFI” con  le foto accompagnate dalle storie elaborate dai soci,sottolineando come l’arte fotografica non può essere solo puro tecnicismo ma deve essere accompagnatada l’anima dell’autoreper trasmettere emozioni.

Subito dopo i componenti del direttivo (Salvatore Iraci Sareri, Marcella Allegra, Stefano Feudale, Massimo Caminiti) infaticabili collaboratori del presidente, hanno presentato al numeroso pubblico il nuovo corso di base di fotografia che si svolgerà a partire da gennaio pergli iscritti,ogni martedì sera, con incontri on-line o in presenza presso la sede del Centro Sociale Centro Sociale “Giovanni Paolo II”, di Roccalumera, con lezioni teoriche, esercitazioni pratichee con uscite guidate per esperienze rivolte avalorizzare le location più interessanti del nostro territorio.

Momento centrale della serata è stato il Premio annuale dell’AFI011  assegnatoper il 2022 a Ursula Costa, per la bravura dei suoi scatti, caratterizzati  dallo sguardo intenso verso la “sicilianità” e per i successi del suo iter che l’ha portata in questi ultimi anni a collaborare per “Dolce e Gabbana” anche con quattro importanti pubblicazioniedite da Domenico Dolce.

Un video ha introdotto la sua storia artistica in cui si coglie la particolare espressività degli scatti, specie nelle foto in bianco e nero, e l’artista ha raccontato la sua esperienza inizialenell’associazione e con il fratello Maximilian; ha consegnato la targa ricordo il maestro fotografo Enrico Borrometi di Messina, già socio onorario dell’AFI011.

Un riconoscimento speciale della critica assegnato anche alla socia Nunzia Picciotto “per la aver raccontato in una sola fotografia più storie… più vite”. Alla piccola Arianna Molino, la più giovane fotografa del gruppo, è toccato il compito di consegnare una targa di ringraziamento,da parte di tutti i soci, al presidente Pollino per l’impegno costante profuso per il sodalizio.

Hanno fatto da cornice alla manifestazione una Mostra di scatti più significativi dei soci e le nuove creazioni, ispirate alla Sicilia, della stilista Cinzia Dori, la quale ha ricevuto una targa dal presidente per la preziosa collaborazione e le opportunità che ha dato all’AFI011 nel corso degli ultimi anni.

La consegna degli attestati ai corsisti, di cui ben otto donne e solo due uomini, ha concluso la manifestazione tra la soddisfazione generale dei presenti.

L’AFI011 così si proietta in maniera propositiva nel nuovo anno, ricco di progetti, per intensificare le collaborazioni con amministrazioni locali e le altre associazioni culturali; a testimoniare la validità di questi rapporti, la presenza e il saluto di numerosi amministratori locali: l’assessoreMiriam Asmundo per il Comune di Roccalumera (che ospita la sede dell’associazione),Romualdo Lo Conti per  il Comune di Antillo,  Andrea Miano della rivitalizzata Pro Loco di Casalvecchio Siculo ed esperto del Comune, il sindacodi Furci Siculo, Matteo Francilia; tutti hanno avuto parole di elogio per l’operato dell’associazione e dato la disponibilità a contribuire in futuro per eventi che valorizzino la cultura e le bellezze della zona.

Presentianche Marisa Arena, dell’associazione culturale “Impronte” e il fotografo Lillo Lo Cascio che hannorinnovato l’invito all’AFI per la prossima edizione della “Notte d’Arte”a Messina.

Hanno partecipato,quali graditi ospiti,diversi rappresentanti dell’Associazionefotografica “Taoclik” di Taormina, della Croce Rossa Italiana, del Lions Club, dell’AVIS e dell’Archeoclub d’Italia.

L’Addetto rapporti con la stampa: M.C.