BENI CULTURALI/Sicilia: prima domenica, 3 marzo ingresso gratuito a Taormina e Naxos

Il teatro nell’antica Grecia è il tema dei laboratori didattici per i bambini al Museo

I numeri: dopo il record 2023 con 1.028.954 visitatori, nel 2024 presenze in aumento già in bassa stagione (febbraio +23% sul 2023)

GIARDINI NAXOS (Me) 1 marzo 2023 – Tra storia dell’arte e drammaturgia, sarà la tradizione del teatro nell’antica Grecia il tema del laboratorio didattico per i bambini di domenica 3 marzo al Museo di Naxos, consueto appuntamento per le famiglie che, come predisposto dalla Regione Siciliana, prevede ogni prima domenica del mese l’ingresso gratuito in tutti i siti, i musei e i parchi dell’isola.

Un giorno molto atteso dalla comunità del territorio e che il Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto dall’archeologa Gabriella Tigano, arricchisce con progetti didattici pensati per coinvolgere i visitatori più piccoli e le loro famiglie con l’obiettivo di far conoscere loro il patrimonio archeologico di Naxos, prima colonia dei Greci in Sicilia, e stimolare il senso di appartenenza e la riscoperta del proprio passato così legato a quella che è considerata la culla della civiltà europea e occidentale. Il laboratorio sul teatro di domenica 3 marzo è organizzato dalle operatrici culturali di Civita Sicilia, gestore dei servizi museali nei siti del Parco, ed è rivolto a bambini dai 6 ai 12 anni di età. La partecipazione costa 5 euro e si inizia alle 10 con una visita al Museo archeologico di Naxos per conoscere la collezione di reperti che vi è custodita. Per prenotarsi basta un messaggio su whatsapp al 3299730771.

Con il mese di marzo e l’arrivo della primavera si allunga progressivamente l’orario di visita nei siti del Parco che quindi saranno aperti dalle 9 alle 17 e dove il mese di febbraio appena concluso ha registrato nei due siti di Taormina e Naxos complessivamente 27.603 visitatori (+23% rispetto al febbraio 2023): 26.921 a Taormina (nel febbraio 2023 erano stati 21.783, +23%) e 682 a Naxos (nel febbraio 2023 erano stati 609, +12%). Dati (fonte Aditus, gestore dei servizi aggiuntivi del Parco) che confermano l’andamento di crescita costante che già nel 2023 ha consentito al Parco Naxos Taormina di raggiungere lo storico record di 1.028.954 di presenze complessive nei tre siti (Taormina, Naxos e Isola Bella, sito aperto solo da giugno a ottobre 2023 per lavori di manutenzione straordinaria). Numeri che non includono le presenze in termini di spettatori, ossia gli ingressi degli spettacoli serali a Taormina e Naxos per eventi autoprodotti, in convenzione o in concessione con atri enti, pubblici e privati.

A Taormina ha chiuso ieri i battenti a Palazzo Ciampoli la mostra fotografica sui cinquanta anni dei Bronzi di Riace in corso da dicembre e in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Contestualmente il Parco Naxos Taormina avvierà al Ciampoli i lavori propedeutici alla mostra archeologica e multimediale sull’antica Tauromenion in programma per fine primavera.

Mentre al Teatro Antico è in corso l’allestimento del ponteggio per l’importante intervento di restauro del “Porticus Post Scaenam”, progetto che sarà illustrato nei prossimi giorni.

Proseguono infine i lavori di manutenzione straordinaria a Isola Bella, sito delicatissimo – attualmente chiuso al pubblico – che necessita periodici interventi per mitigare i danni della salsedine e delle mareggiate invernali. In fase di ultimazione l’intero impianto elettrico sostituito con un sistema a norma. Si conta di riaprirla alle visite già in primavera, assecondando le richieste delle centinaia di migliaia di turisti in arrivo a Taormina e Naxos già da Pasqua, con l’inizio dell’alta stagione.

Parco Archeologico Naxos Taormina

Il Parco archeologico, oggi denominato di Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica, di ricerca e organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 il Parco ha la gestione di alcuni tra i più importanti siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo e l’area archeologica di Naxos; il Teatro Antico e l’Odèon di Taormina; Villa Caronia (sede direzionale del Parco); il Museo naturalistico di Isolabella, le aree archeologiche di Francavilla e il M.A.FRA il nuovo museo archeologico della città, inaugurato nell’ottobre 2020. Dal 2019 sono gestiti dal Parco, Palazzo Ciampoli (Taormina), il Monastero e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo) e si attesta all’Ente anche Castel Tauro. Dal giugno 2019 il Parco è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano.

 Info pubblico 0942 51.001 – 0942 628.738

 Ufficio Stampa “Parco Archeologico Naxos Taormina”

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Carmela Grasso

Giornalista [ODG 061271, Albo Professionisti]

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