Via dei Corti 2025: I vincitori della XI edizione

Un’edizione molto partecipata che ha decretato ancora una volta il successo di Via dei Corti, Festival Indipendente di Cinema Breve. All’Auditorium Angelo Musco di Gravina di Catania, si sono svolte le giornate del festival che hanno visto la presenza e la partecipazione di tanti affezionati, curiosi e giovani estimatori del cinema e in particolar modo dei cortometraggi. Tante le proiezioni e le premiazioni che si sono susseguite nel corso delle serate condotte da Simona Zagarella e Giulia Sapienza. L’ultima sera è stato un piacere ed un onore per il festival avere sul palco a condurre Ruggero Sardo, presentatore tanto amato e grande amico di Via dei Corti. Inoltre, come consuetudine, non sono mancate le emozioni grazie alle bellissime performance dei ragazzi dell’Associazione Gravina Arte che, ogni sera, hanno dato il via al festival con piccole perle artistiche legate al tema scelto per questa XI edizione, La Trasformazione, dal caos alla meraviglia.

Tantissime le opere pervenute anche in questa edizione, la qualità dei cortometraggi in gara è stata di altissimo livello, non è stato semplice per le giurie decretare i vincitori.

Il Premio al Miglio Cortometraggio è stato vinto dall’Italia con Gli elefanti di Antonio Maria Castaldo. Il corto ha conquistato anche il Premio alla Miglior Regia e quello alla Miglior Colonna Sonora.

Il Premio al Miglior Documentario è andato a Civico 120 di Lorenzo Sepalone. Per la stessa sezione, il Premio alla Miglior Regia intitolato ad Armando Buonadonna è stato assegnato a Francesco Squillace per Davide e il mostro, mentre il Premio Giuria dei Giovani è andato a Una risata ci salverà di Michelangelo Gregori.

Il Premio Miglior Film Animazione è stato vinto dal cortometraggio The prompt di Francesco Frisari (Italia). Il Premio “Via dei Corti – Dirty Dozen” alla Miglior Regia è andato a McKinley Benson per Two ships (USA)

L’adesione da parte di tanti paesi stranieri rende Via dei Corti una realtà sempre in crescita che vuole affermarsi nel panorama dei festival internazionali. Sono stati davvero tanti i riconoscimenti e le menzioni consegnati a registi e attori e personalità che si sono distinte per il loro merito e che portano la Sicilia in giro per il mondo con il loro talento, Il Premio al Talento Siciliano è stato assegnato al regista, sceneggiatore e direttore della fotografia Daniele Ciprì e all’informatico e scrittore Salvatore Sanfilippo.

Il Premio speciale Via dei Corti “Una vita per il cinema” è stato assegnato al regista e sceneggiatore Aurelio Grimaldi.
Il Premio speciale Via dei Corti “Alla carriera” è stato consegnato all’attore Michele D’Anca, mentre il Premio Via dei Corti “Astro Nascente” attribuito alla giovane attrice Marina Savino.

Il Premio della Critica selezionato da un’attenta giuria di giornalisti, direttori di festival e critici cinematografici è stato assegnato al cortometraggio Ha toccato dell’attrice e regista Giusi Cataldo. L’opera racconta la storia di Giusi, figlia di genitori sordi che si trova ad essere il tramite tra loro e il mondo, una tematica molto delicata narrata in modo intenso e poetico.

Il Premio Film in Sicily è stato assegnato alla regista Emanuela Ranucci e all’autrice Carla Virzì per il cortometraggio L’ultima fila, storia di Pippo Fava.

Come ogni anno anche in questa edizione si è rinnovato il sodalizio tra Via dei Corti e Globus Network, il presidente Enzo Stroscio ha consegnato il Premio Globus-Via dei Corti per la valorizzazione del territorio al documentario Dry Sicily di Mauro Mondello e Nunzio Gringeri, una testimonianza forte e diretta sull’attuale e critica situazione idrica in Sicilia.

Anche quest’anno è stato consegnato il Premio della sezione CineMigrare, il premio al Miglior Film è stato vinto dal cortometraggio Bambola di Giorgio Musumeci, una toccante storia di amore e sacrificio che parla di capolarato, argomento tristemente attuale.

Via dei Corti è anche Corti Scolastici, una sezione a cui, il presidente Marcella Messina e il direttore artistico Cirino Cristaldi, tengono particolarmente perché i cortometraggi prodotti dai giovani ci mostrano non solo il mondo dei ragazzi con le problematiche e le gioie della loro età, ma sono anche le prime opere di talentuosi studenti che iniziano così ad approcciarsi al mondo del cinema e che continuando a coltivare la loro passione e studiando, potranno diventare futuri registi.
Tante le scuole di tutto il territorio nazionale che hanno aderito al concorso inviando i propri lavori, il Premio Miglio Film è stato vinto da Dov’è la casa di mio nonno? realizzato dagli alluni del I.C. Colmurano di Macerata. Il Premio Miglior Regia è stato attribuito all’ I.C. Copernico di Barcellona Pozzo di Gotto con il corto Fili invisibili, mentre il Premio Miglior Progetto Scolastico è andato all’opera En el filo girato dagli studenti del Lombardo Radice di Catania. Menzione Miglior Documentario vinta dai giovani della Scuola Grezzana di Verona con Grezzana, che scoperta!
Il direttore artistico Cirino Cristaldi in chiusura, salito sul palco, ha confermato l’appuntamento alla prossima edizione ringraziando il numeroso pubblico presente e tutto lo staff organizzativo che ha lavorato come sempre con passione e determinazione per confezionare un festival che, anno dopo anno, conferma la sua crescita nel panorama dei concorsi internazionali.

La manifestazione, organizzata dalle Associazioni Culturali NO_NAME e Gravina Arte, è patrocinata dall’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, dalla Sicilia Film Commission e dal Comune di Gravina di Catania. Si ringrazia l’amministrazione regionale e il sindaco Massimiliano Giammusso e l’amministrazione per il sostegno dato all’iniziativa. Ringraziamo anche il Centro Commerciale Katanè e il direttore Rocco Ramondino da sempre main sponsor del festival.

Di seguito riportiamo tutti i premi e le menzioni conferiti:

SEZIONE INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI:
Miglior Film Gli elefanti, Antonio Maria Castaldo (ITALIA)
Miglior Regia Antonio Maria Castaldo per Gli elefanti (ITA)
Miglior Montaggio Massimo e Flavio Bulgarelli per Quello che non ti ho detto (ITA) di Massimo e Flavio Bulgarelli
Migliore Sceneggiatura Simone La Rosa e Noemi Romano per The end di Simone La Rosa (ITA)
Migliore Fotografia Davide Bianco per Dolci acque di Luca Grazioli (ITA)
Miglior Colonna Sonora Marco Signoretti per Gli elefanti (ITA) di Antonio Maria Castaldo
Miglior Interprete Femminile ex aequo Irina Lytiak per Après l’incedie di Hristo Todorov (FRA) e Noemi Romano per The end di Simone La Rosa (ITA)
Miglior Interprete Maschile ex aequo Giorgio Colangeli per Superbi di Nikola Brunelli (ITA) e Noè Favre per Après l’incedie di Hristo Todorov (FRA)
Premio della Critica ad Ha toccato di Giusi Cataldo (ITA)
Premio Giuria del Pubblico Superbi di Nikola Brunelli (ITA)
Premio Giuria dei Giovani Una faccia da cinema di Alberto Salvucci (ITA)

SEZIONE ANIMAZIONE
Miglior Film The prompt di Francesco Fisari (ITA)
Premio “Via dei Corti – Dirty Dozen” alla Miglior Regia a McKinley Benson per Two ships (USA)

SEZIONE DOCUMENTARI
Miglior Documentario Civico 120 di Lorenzo Sepalone (ITA)
Premio Armando Bonadonna alla Miglior Regia a Francesco Squillace per Davide e il mostro (ITA)
Premio Giuria dei Giovani Una risata ci salverà di Michelangelo Gregori (ITA)

SEZIONE CINEMIGRARE
Miglior Film a Bambola, Giorgio Musumeci (ITALIA)

SEZIONE FILM IN SICILY
Miglior Film a L’ultima fila, storia di Pippo Fava, Emanuela Ranucci (ITALIA)

PREMIO GLOBUS – VIA DEI CORTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Miglior Film a Dry Sicily, Mauro Mondello e Nunzio Gringeri (ITALIA)

PREMI SPECIALI
Premio Via dei Corti al Talento Siciliano a Daniele Ciprì, Salvatore Sanfilippo
Premio Via dei Corti “Una vita per il cinema” a Aurelio Grimaldi
Premio Via dei Corti “Alla carriera” a Michele D’Anca
Premio Via dei Corti “Astro Nascente” a Marina Savino

I premi della Sezione CORTI SCOLASTICI potrete trovarli sul sito:
https://www.viadeicorti.it/in-concorso-2025/