Articolo di Orazio Leotta
Nizza di Sicilia. Approvato dall’esecutivo nizzardo il progetto volto all’effettuazione di lavori di manutenzione straordinaria sul campo da tennis di via Comandante Todaro. Un progetto che nel suo insieme comprende la relazione tecnico-illustrativa, l’elaborato grafico, la documentazione fotografica e il computo metrico, il tutto approvato per un importo complessivo di 23.000 euro e che è stato redatto dal geom. Rosario Porto, responsabile dell’Ufficio Tecnico.
La struttura che insiste sulla detta via nizzarda fin dai primi anni ottanta del secolo scorso, dato il ragguardevole tempo già decorso dalla sua costruzione, presenta invero chiari segni di vetustà, soprattutto con riferimento al fondo in cemento che versa in precariecondizioni manutentive, in quanto parecchio consumato e che di conseguenza si presenta scivoloso epregiudizievole per i giocatori. Una struttura che dispone anche degli spogliatoi e di uno spazio al coperto adibito all’occorrenza a riunioni ed incontri fra i soci del circolo.
Tenuto conto del crescente movimento tennistico che si sta sviluppando nella cittadina nizzarda, soprattutto per merito dei proseliti operati dalla locale associazione sportiva dilettantistica denominata “Tennis Club Nizza” che ne gestisce l’impianto, è apparso oltremodo opportuno prevedere tali interventi di manutenzione con l’obiettivo di creare un vero e proprio polo tennistico coinvolgendo anche le scuole per addivenire a una sorta di polo zonale e provinciale incentivando i bambini ad accostarsi alle pratiche sportive e coinvolgere gli appassionati in genere ad ottimizzare il loro tempo libero virando i loro interessi verso pratiche educative e salutari da esercitare pertanto in una struttura efficiente, moderna, funzionale e coinvolgente.
Parte della somma investita per i lavori di manutenzione straordinaria volti a conferire la piena funzionalità della struttura sportiva si tenterà di recuperarla facendo ricorso ad una devoluzione del Credito Sportivo.
Quanto alla natura dei lavori da realizzare essi prevedono la fornitura e la posa in opera di un manto in erba sintetico, costituito da speciali fibre denominate “fibrillateritorte”, resistenti all’indebolimento provocato dai raggi Ultra Violetti e dal gelo, avente una prolungata durata nel tempo, così da soppiantare l’attuale fondo in cemento. Previsti altresì piccoli lavori di sistemazione dei servizi igienici.
