Furci Siculo-
Capita spesso di leggere notizie di scuole di provincia in abbandono e che non offrono nel contesto in cui operano alcuna prospettiva. Non è il caso del Pugliatti che ha intrapreso una strada certo difficile ma che sta dando risultati e soddisfazioni a tutta una comunità.
Due anni fa era stato promosso un progetto che includeva diverse iniziative per preparare ed inserire nel mondo delle aziende di produzione di autoveicoli gli studenti dell’indirizzo professionale. Partito come avviamento al lavoro durante l’ultimo anno di studi con l’attivazione di numerosi contratti di apprendistato presso aziende locali, il progetto prevede in parallelo una partnership con una agenzia di reclutamento del personale che viene indirizzato verso selezioni di case costruttrici di componentistica e automotive in generale.
Dallo scorso mese di luglio, una volta diplomati, gli studenti dell’indirizzo M.A.T. (manutenzione ed assistenza tecnica) hanno quindi inserito,facendo tesoro dei seminari tenuti a scuola, i propri curriculum nella banca dati dell’agenzia, mettendo in luce, spesso aiutati dalla scuola stessa, le competenze e professionalità acquisite nel corso di studi.
La scuola quindi in molti casi si è fatta carico di accompagnare, anche dopo la fine del ciclo di studio, gli studenti e formarli in collaborazione con l’agenzia di recluting in maniera da poter affrontare con successo colloqui di lavoro con aziende e multinazionali del settore.
I risultati di questa programmazione non si sono fatti attendere e nel mese di marzo, una quantità sempre crescente di studenti sono riusciti a sottoscrivere contratti trimestrali, semestrali e annuali con aziende, e ci sono le prospettive di riconferma e stabilizzazione.
Sebastian Manganaro, Francesco Geraci , Alfio Basile ed i fratelli Andrea e Marco Palino hanno quindi potuto superare l’iter di selezione di aziende come la Mahle(uno dei maggiori produttori di componentistica al mondo) e la Ognibene Power S.p.A., aziende in espansione che si occupano della realizzazione di pezzi meccanici di precisione e componentistica di autoveicoli, nautica, off-highway operanti tra Trento e il distretto emiliano di produzione di autoveicoli.
Non finisce qui perché diversi studenti stanno effettuando tirocini di prova per aziende operanti nel settore delle auto ibride e marchi storici sportivi e di lusso.
Abbiamo sentito il prof. Giuseppe Aicolino,responsabile dell’iniziativa, il quale ci dice che:” Il segreto del successo di questa progettazione sta nel fatto che l’agenzia di recluting con la quale abbiamo avviato la partnership ha creato un progetto di “mobility” cioè si occupa non solo della preparazione ai colloqui, ma anche del reperimento di alloggi condivisi tra gli ex-studenti selezionati. Si supera quindi il grande scoglio di dover fare i conti con l’alto costo della vita e dei contratti di locazione con uno stipendio di primo impiego. Sta poi ai ragazzi accrescere competenze e curriculum da poter spendere in un contesto fertile e pieno di offerte per chi ha potuto acquisire esperienze. I risultati di queste settimane ripagano 2 anni di intenso lavoro e cogliamo i frutti prima di quanto ci aspettassimo. Il tutto parte dalla formazione che viene effettuata nei laboratori di meccanica, elettrotecnica ed energie alternative dove operano colleghi di grande valore sia dal punto di vista didattico che umano, dote fondamentale per coinvolgere e far crescere gli studenti.
Stiamo lavorando per estendere questa iniziativa a tutti gli indirizzi di studio con seminari on-line estesi a tutte le classi quarte e quinte perché è bastato pensare alla ripresa dei consumi e della cantieristica a livello nazionale che si profila all’orizzonte per farci accelerare in tutti i settori”.
La prof. Cacciola evidenzia che “ Il progetto si inserisce in una programmazione ben articolata ed è iniziata due anni fa con la firma dei primi contratti di apprendistato e proseguita con la collaborazione con agenzie di reclutamento del personale per fornire uno sbocco lavorativo concreto che dal settore automotive stiamo estendendo a tutti gli indirizzi dell’istituto”.
Conclude il preside Luigi Napoli dichiarando che “La scuola con questa iniziativa risponde ad una carenza strutturale del sistema scolastico-lavorativo soprattutto nel Mezzogiorno che è quella di collegare studenti ed aziende, formazione e lavoro e il Pugliatti in un momento congiunturale così complesso e difficile si pone al pari di istituti operanti nel Nord Italia, partendo da un contesto certo svantaggiato ma molto stimolante”.
Servizio del G.R.Empire.
