Taobuk 2021 | Un conto è raccontare la Storia, un conto è viverla: la metamorfosi della società


«Un conto è raccontare la Storia, un conto è viverla – osserva la Direttrice artistica e Presidente di Taormina Book Festival Antonella Ferrara – Se Taobuk si è via via configurato come un convivio di pensatori e scrittori, chiamati a leggere il presente e progettare il futuro, ecco che il tema “Metamorfosi. Tutto muta” impone un’analisi in tempo reale delle trasformazioni radicali in atto, che sono cronaca di questi anni, mesi, giorni, ore.»
Su questo tema per 5 giorni, dal 17 al 21 giugno in presenza a Taormina, si confronteranno oltre 200 ospiti internazionali.
A partire da una delle più grandi voci della letteratura internazionale:

DAVID GROSSMAN
Taobuk Award 2021 for Literary Excellence
sarà protagonista di un incontro domenica 20 giugno alle ore 20.30 nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina. Sarà l’opportunità per riflettere intorno al ruolo e alle prerogative della letteratura nel nostro tempo, all’indomani della pubblicazione, da parte di Grossman, dei libri Sparare a una colomba, raccolta di saggi e discorsi, e Rughe. Storia di un nonno, entrambi usciti nel 2021 per Mondadori. La letteratura, dunque, come antenna universale capace di intercettare le metamorfosi della società. Dialogherà con Maurizio Molinari, direttore de “La Repubblica”.

Ma Taobuk pone l’attenzione anche su una possibile “metamorfosi” della giustizia, e lo fa con un’importante ospite, la MINISTRA DELLA GIUSTIZIA MARTA CARTABIA in dialogo con la giornalista e scrittrice Benedetta Tobagi:
UNA PAROLA DI GIUSTIZIA, domenica 20 giugno alle 17.00 presso il Palazzo dei Congressi a Taormina l’incontro vuole rispondere all’interrogativo se siano maturi in Italia i tempi per una “giustizia riparativa”, così come avviene già in altri Paesi.

Con la tragedia delle Eumenidi, quest’anno rappresentata al Teatro Greco di Siracusa, Eschilo mette in scena una svolta di civiltà. I versi, che chiudono la trilogia dell’Orestea, testimoniano infatti il passaggio dalla maledizione al logos, dalla giustizia come vendetta all’istituzione del Tribunale. E se ogni reato rappresenta uno strappo nei confronti della società, che risponde con una punizione, la ricomposizione di quella frattura è sempre un cammino lento e faticoso. Fu così per Oreste; resta così oggi. Da qui, il dialogo tra le protagoniste sul significato, l’opportunità e la possibilità di introduzione nel nostro Paese di quella che si definisce giustizia riparativa. L’assunto è che nessun percorso di riconciliazione, né individuale né storica, possa avvenire senza il riconoscimento di ciò che è accaduto – soprattutto quando si tratta di pagine laceranti come sono state quelle degli anni di piombo – e senza “Una parola di giustizia”, come recita anche il titolo del dialogo pubblico, introdotto dalla giornalista Elvira Terranova e moderato dalla giornalista Nicoletta Polla Mattiot.

Taobuk – Taormina Book Festival è ideato e diretto da Antonella Ferrara con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo e della Fondazione Taormina Arte Sicilia, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con i Patrocini di Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Cultura.

Main sponsor Tim, il Festival è realizzato con il contributo di: Comune di Taormina, Parco Archeologico di Naxos Taormina, Po FESR – Fondo Sociale Europeo, Istituto Italiano di Cultura a Cracovia, Associazione Albergatori di Taormina; Università degli Studi di Messina, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Palermo, Teatro Massimo Bellini di Catania, Centro per il Libro e la Lettura, Fondazione Bonino Pulejo, Jaguar Land Rover, Banca Agricola Popolare di Ragusa, Gais Hotels Group, Fondazione Orestiadi di Gibellina, Festival pordenonelegge, Vision, Ubik, Moak, Lions Sicilia, Ermanno Scervino.
Media Partners: Corriere della Sera, Gruppo Editoriale Ses -Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia. I Taobuk Awards sono realizzati dall’atelier orafo Le Colonne-Alvaro e Correnti.
Prof.ssa Maria Carmela Liggieri
Referente Anfis Sicilia Orientale