BENI CULTURALI: oltre 2mila spettatori al Teatro antico di Taormina Sicilia e Svizzera per il Concerto di Primavera con due orchestre a plettro

Prima domenica del mese: 5667 visitatori nei siti del Parco Naxos Taormina (+46%)

Museo di Naxos: decine di bambini al laboratorio didattico

 Taormina (ME), 8 aprile 2024 – Oltre duemila persone, nonostante il sole a picco e le temperature quasi estive, hanno partecipato ieri mattina al Teatro antico di Taormina all’eccezionale Concerto di Primavera di due orchestre, una italiana e l’altra svizzera, organizzato in occasione della “prima domenica del mese” con ingresso gratuito nei siti e nei musei promossa dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana guidato da Francesco Paolo Scarpinato. Nel corso dell’intera giornata, nei due siti del Parco Naxos Taormina, i visitatori sono stati 5667 (+46% rispetto alla prima domenica di aprile del 2023 quando a Naxos e Taormina erano stati 3.869, fonte Aditus gestore dei servizi aggiuntivi).

 

Sullo scenario incantevole del teatro di Taormina – dove anche l’Etna dava spettacolo con una breve attività stromboliana e la curiosa emissione di anelli di vapore osservata da alcuni giorni da vulcanologi e curiosi – si sono esibiti i circa cinquanta musicisti dell’Orchestra a plettro Città di Taormina, diretta dal M° Antonino Pellitteri – storica formazione con oltre cento anni di esperienza – e dell’Orchestra mandolinistica di Lugano diretta dal M° Nicola Bühler. Sono state eseguite musiche di Mascagni, Bizet, Rodrigo, Morricone, Piazzolla e Shostakovich. Partner tecnologico del concerto era Videobank che ha curato la trasmissione in streaming video del concerto sul canale Youtube del Parco Naxos Taormina. Festosa l’accoglienza da parte del pubblico che, emozionato e coinvolto, in più occasioni ha accompagnato l’esibizione battendo le mani al ritmo della musica, con grande compiacimento dei musicisti.

 

Il “Concerto di Primavera” è nato dalla collaborazione fra il Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e il Comune di Taormina, sindaco Cateno De Luca. L’iniziativa è stata sostenuta dall’Associazione Albergatori Taormina, dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, dall’Agenzia Sicily Life Style, Sciacca Assicurazioni e Videobank per la parte tecnologica.

Una ventina di bambini, poi, la Museo di Naxos, ha preso parte ai consueti laboratori didattici organizzati in occasione della domenica gratis dalle operatrici didattiche di Civita Sicilia. Quello di ieri era dedicato al mito di Persefone, la dea della primavera e del risveglio della natura e ha visto i piccoli partecipanti percorrere i sentieri dell’antica città di Naxos – prima colonia dei greci in Sicilia – alla scoperta di fiori, essenze, alberi da frutto (gelsi, agrumi, ulivi, nespoli) e cespugli di macchia mediterranea in piena fioritura nell’area archeologica.

 

 

 

Parco Archeologico Naxos Taormina

Il Parco archeologico, oggi denominato di Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica, di ricerca e organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 il Parco ha la gestione di alcuni tra i più importanti siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo e l’area archeologica di Naxos; il Teatro Antico e l’Odèon di Taormina; Villa Caronia (sede direzionale del Parco); il Museo naturalistico di Isolabella, le aree archeologiche di Francavilla e il M.A.FRA il nuovo museo archeologico della città, inaugurato nell’ottobre 2020. Dal 2019 sono gestiti dal Parco, Palazzo Ciampoli (Taormina), il Monastero e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo) e si attesta all’Ente anche Castel Tauro. Dal giugno 2019 il Parco è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano.

 

Info pubblico 0942 51.001 – 0942 628.738

 

Ufficio Stampa “Parco Archeologico Naxos Taormina”

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Carmela Grasso

Giornalista [ODG 061271, Albo Professionisti]

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