Antonino De Luca “Ambasciatore della Fisarmonica” nel mondo

Redazione –

Questo riconoscimento è stato assegnato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Castelfidardo al giovane  Antonino De Luca, “nomination” che vuole essere una testimonianza viva dello strumento di cui Castelfidardo ne è la madre. Antonino De Luca, giovane Siciliano di Fiumedinisi ( Messina ) in giovanissima età, per amore della Fisarmonica, non ha esitato a trasferirsi  in una regione a lui sconosciuta per assecondare la sua passione ed ha avuto la capacità di farsi apprezzare, integrandosi con naturalezza, lanciandosi  verso una carriera concertistica di altissimo livello. De Luca è il primo artista che con orgoglio si fregerà di questa ambita onorificenza.

 “Ringrazio la mia famiglia per il sostegno che non mi ha fatto mai mancare – ha detto con gli occhi lucidi – e quelle che mi hanno accolto in questa città”. Nella lunga lista anche i titolari della Victoria, strumento che lo ha adottato. Presenti in sala Riccardo Breccia ed Elke Ahrenholz.

Antonino De Luca è nato a Messina il 9 gennaio 1991. Inizia lo studio della musica con il padre Giuseppe all’età di 11 anni, contemporaneamente a quello della fisarmonica. Successivamente studia anche clarinetto facendo parte, in Sicilia, della banda del Comune di Fiumedinisi.  Suona anche in alcune piccole formazioni di musica folk. Nel 2006 la svolta a livello artistico grazie all’incontro con il maestro spoletino Renzo Tomassetti. Partecipa a numerose masterclass sulla musica jazz ed a concorsi in tutta Italia (il PIF nel 2011). Si è laureato in fisarmonica classica presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pergolesi” di Ancona sotto la guida di Alessandro Mugnoz ed attualmente frequenta il corso di laurea di II livello presso il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo con il professor Riccardo Centazzo.

La brillante idea di istituire questo titolo di ambasciatore e venuta al neo direttore del museo della fisarmonica Riccardo Serenelli. Progetto piaciuto e subito condiviso dall’Assessore alla Cultura Ruben Cittadini e dal primo cittadino Ascani. Proprio quest’ultimo ha voluto evidenziare, nel suo intervento, le motivazioni del riconoscimento ricordando come “la città di Castelfidardo da sempre tenda a privilegiare e curare l’immagine e la diffusione del suo strumento. Con questo ulteriore iniziativa vuole essere ancor più vicina alle sue aziende”.

Dopo la consegna del premio De Luca ha offerto ai presenti l’esecuzione di due brani conclusasi con una standing ovation ed un uragano di applausi.

Successivamente su facebook ha postato questo suo pensiero:

L’emozione è ancora tanta, scrivo qui tutto ciò che non sono riuscito a dire prima perché ero troppo commosso… GRAZIE a tutti, a chi mi ha scelto, alla mia famiglia che mi sostiene, alle mie varie famiglie adottive di Castelfidardo che mi hanno accolto a braccia aperte, grazie a tutti i miei insegnanti senza i quali non sarei qui, grazie a tutti i miei amici, grazie al mitico assessore Ruben Jc Cittadini e al sindaco Roberto Ascani e tutta l’amministrazione, grazie a Mirco Soprani per il video, alla mia Valentina Brunetti che mi sta accanto ogni momento… si affaccia all’orizzonte un nuovo punto di partenza da cui trovare nuova linfa e tanta energia per questo lungo e tortuoso cammino… e infine… Viva la musica!!