Il primate di Polonia in visita ad Alì ed Alì Terme

Alì Terme. Partecipata messa pontificale quella che è stata celebrata sabato con inizio alle ore 19 nella Parrocchia di San Rocco in Alì Terme. L’occasione è stata data dalla visita nella cittadina termale aliese di S.E. mons. Wojciech Polak, Primate di Polonia, arcivescovo metropolita della città di Gniezno, che ha fatto dono alle due comunità aliesi, quella di Alì e quella di Alì Terme, di una reliquia di Sant’Adalberto Martire, santo patrono polacco.

Non è una novità per l’alto prelato polacco fare visita ad Alì Terme: era già stato in terra aliese nel 2009, quando lo stesso era ancora “soltanto” Vescovo Ausiliario di Gniezno; questa volta, allo scopo di rinsaldare gli speciali rapporti d’amicizia e di collaborazione tra i sacerdotidi Alì ed Alì Terme con i sacerdoti polacchi, che sono soliti coadiuvare il parroco Don Vincenzo D’Arrigo durante i mesi estivi e nel periodo delle principali feste religiose, ha recato seco la preziosa reliquia.

Un pontificale celebrato solennemente da S.E. mons. Polak, assistito dal parroco di Alì ed Alì Terme, Don Vincenzo D’Arrigo,dal suo vicario don Domenico Manuli, e da altri tre sacerdoti polacchi, Padre Paolo Gogacz, della Diocesi di Radom e PadreJanuszBlachowiak e Padre BartoszGolnik, entrambi dell’Arcidiocesi Primaziale di Gniezno. Presente alla funzione anche il sindaco di Alì Terme, Carlo Giaquinta.

La reliquia è stata donata ad entrambe le parrocchie ma al momento non è ancora stato deciso il luogo ove fisicamente essa sarà custodita per il futuro. Analoga messa solenne, sempre con inizio alle ore 19.00, è stata celebrata nel Duomo di Alì nella serata di domenica, alla presenza, fra gli altri, del sindaco Natale Rao.

Rammentiamo che il Primate di Polonia equivale ad essere il vescovo più importante di tutta la nazione (Polaksuccedette nel 2014 a mons. JozefKowalczyk) e la circostanza che la sede del suo episcopato non sia a Varsavia ma nella città di Gniezno, risiede nel fatto che detta città fu la prima capitale della Polonia e sede della più antica cattedrale.

Orazio Leotta